giovedì 22 maggio 2014

COME SCEGLIERE LA CARTA DA PARATI?

COME SCEGLIERE LA CARTA DA PARATI…..  è sicuramente di gran moda, decorare con la carta una, o più, pareti di una stanza è diventato un modo semplice e facile per dare personalità al vostro ambiente.

carte per ogni stile...... scegliete il vostro
Ma come sceglierla tra le tante proposte del mercato?  Prima di tutto scegliete un prodotto di qualità, è importante perché una buona carta si posa facilmente, ma soprattutto si toglie facilmente, senza rovinare i vostri muri. Ci sono carte da tutti i prezzi, ma spesso il basso costo non è sinonimo  di qualità. Quindi scegliete con attenzione il prodotto.


Esaminate tutte le proposte, ma
definite la vostra scelta, scartando ciò che non vi piace, piuttosto ciò che vi piacerebbe…. Non vi piacciono i fiori? I disegni geometrici? Il troppo classico? Via tutto quello che proprio non vorreste, vi assicuro che vi rimane ancora una  grandissima scelta.


ora pensate a ciò che invece vi piace, le righe? Il design? Il fotografico?


avete già visionato un certo numero di carte, ora considerate il vostro ambiente, i colori e l'arredamento. Se avete un ambiente “troppo neutro” una carta colorata o molto d’impatto, potrebbe renderlo più personalizzato e meno “tutto di un tono”, se invece avete colore, arredi molto particolari e volete una parete che abbia “stile” , ma che non sia l’elemento dominante, considerate delle carte che abbiano "effetto tessuto” , righe, effetti murali, materici o disegni non troppo marcati. Avrete una scelta ampia e variegata.


ma non abbiate paura, fidatevi di ciò che vi piace, deve piacere a voi, dovete sentirla, come ci innamoriamo di un quadro. Potete chiedere pareri, ma poi decidete ciò che più vi piace, non ne sarete delusi.

lunedì 19 maggio 2014

IL VELLUTO E' MODERNO?

Oggi vi racconterò qualcosa sul velluto, questo classico intramontabile tessuto.
Normalmente si associa il velluto ad ambienti  classici, ma il velluto può essere un tessuto modernissimo ed adatto ad ogni ambiente, anche ai più moderni.

come potete vedere da queste ambientazioni, il velluto ed il design sono compatibili

Ci sono molti tipi di velluto, il più usato è quello in cotone, dall'aspetto corposo, con un "pelo" morbido e fitto, più è compatto e più è di qualità. Il cotone è una fibra naturale, pertanto il velluto in cotone è un tessuto che traspira, caldo in inverno, ma fresco in estate. Ci sono velluti jacquard, con disegni e stampati, non ci sono frontiere per questo tessuto.
Il velluto liscio ha colori spesso bellissimi e brillanti, che si adattano bene ad ogni arredo, qui di seguito troverete alcune foto del velluto "best seller" Adamo & Eva della Dedar, in tutti i suoi bellissimi colori.


I velluti possono anche essere in seta, preziosissimi, in viscosa, dall'aspetto più lucido, che ricordano la seta. Ma anche pratici poliesteri o misti, alcuni anche lavabili. Quindi veramente per tutte le esigenze!!!






Tutti coloro che amano il mondo della decorazione conoscono la Designers Guild, ma non tutti sanno che i suoi velluti sono tra i più trendy,  spesso è abbinato un disegno classico a meravigliosi colori, che sono la caratteristica della creatrice di queste collezioni.



I velluti sono presenti in tutte le collezioni dei più importanti editori, sia moderni che classici. Perchè è sicuramente un tessuto che si presta ad innumerevoli interpretazioni ed ha un fascino davvero unico.
Ha la caratteristica di esaltare i colori, quindi un divano o poltrona ricoperta in velluto sono davvero molto belli. Spesso si considera  come un tessuto un po' "vecchio" nulla di più sbagliato. Può non piacere, ma è un tessuto attualissimo, che troverete in numerose varianti. Certamente un buon velluto non è economico, ma è un materiale che dura nel tempo. Rifare un divano da un tappezziere può valerne la pena se si ha un buon prodotto. Se vi piacerebbe averlo in velluto, non risparmiate sul tessuto, avrete un risultato davvero fantastico!!!


giovedì 15 maggio 2014

GUIDA PRATICA PER IL CALCOLO DELLE MISURE DELLE TENDE


Qualche consiglio pratico per calcolare quanti metri di tessuto occorrono per tende di casa:
1. i tessuti hanno diverse altezze o larghezze:  140 cm  di larghezza, la maggior parte di quelli più pesanti
 e 280 a 330 di altezza,  quelli per le tende, che sono generalmente più leggeri:

controllate il rapporto del disegno, il rapporto significa ogni quanti cm. il disegno si ripete in altezza (rapporto verticale) ed in larghezza (rapporto orizzontale)
2. una volta stabilita l’altezza del vostro tessuto misurate la vostra finestra, da lato a lato in orizzontale, poi misurate dal bastone (se già l’avete) oppure dal soffitto, a terra.

3. ottenute queste misure dovete tener presente alcuni importanti fattori:  il rapporto del disegno, l’altezza o larghezza del tessuto, l’altezza dei vostri muri. Se avete soffitti alti cm 270, vanno bene quasi tutti i tessuti in grande altezza, se avete 3 mt od oltre alcuni tessuti non vanno bene e quindi dovete scartarli. Alcuni tessuti si possono girare, sia perché il disegno non varia, oppure perché sono uniti e quindi il disegno non ne risente (ma chiedete sempre informazioni al riguardo, è preferibile)

4. tenete conto che per ogni finestra, a seconda del tessuto, occorre, per una tenda “mediamente ricca”  il doppio della sua larghezza, es: una finestra larga cm 150 necessita almeno di 300 cm di tessuto. Con tessuti in grande altezza il calcolo è semplice, per ogni finestra occorrono minimo 3-3,20 mt. di tessuto (tenendo anche conto degli orli laterali), in questo caso è importante il rapporto orizzontale, perché le due tende devono essere uguali,  con disegno che si sviluppa in larghezza. Quindi dovrete acquistare  dei multipli del rapporto, es. rapporto orizzontale cm 60 x 3 = 180 x 2 tende = mt. 3,60 di tessuto, avrete così una tenda un po’ più ricca.    Se     il tessuto ha disegni piccoli od è unito,       non avrà rapporto  o quasi, quindi non avrete problemi

5. per i tessuti alti 140 il calcolo sarà un po' più complesso, il vostro telo sarà cm 140 x 2 = 280 cm quindi un po’ meno del doppio della vostra finestra, se la tenda rimane aperta ai lati può andare bene, se invece la desiderate più ricca, dovete calcolare un telo in più, che verrà poi diviso in 2, quindi avrete un’ampiezza di cm 140x3 = 420 cm, quindi più del doppio della larghezza della vostra finestra.  In questo caso dovrete acquistare ogni telo uguale, con lo stesso numero di rapporti ed altezza. Se il vostro soffitto è alto 3 mt, tenete conto dell’altezza della finestra es. 260 + 20 cm = 280 dove posizionerete il bastone. I teli dovranno essere alti 280 + 20 cm (per gli orli bassi) e 30 cm (per gli orli più alti) = 300 cm. Per ottenere il numero dei rapporti necessari dividete 300 : per i cm. del rapporto per es. 70 = 4,29; dovrete acquistarne 5 rapporti x 70 = mt. 3,50. Quindi un po’ più del necessario. Chiaramente con i tessuti in grande altezza ci sono meno sprechi. Importante tenete sempre conto di quanti centimetri volete che la vostra tenda tocchi in terra ed aggiungetela all’altezza.

Vi sembra troppo complicato? In realtà non lo è, ma può sembrare così, allora non correte rischi di errori affidatevi a chi è del mestiere per effettuare il calcolo per voi.